Senza-titolo-2Pisa. Ampiamente rispettato il pronostico della vigilia, la Nocerina non sfonda il muro Pisa anzi ci  si schianta contro facendosi davvero male.

Finisce con il pesantissimo passivo  di 5 a 2  il match che vedeva la compagine di mister Fontana essere  chiamata ad un’impresa davvero proibitiva.

I padroni di casa si schierano con il  4-3-3: Pugliesi tra i pali , Pellegrini, Kosnic, Rozzio, Goldaniga a guardia della difesa, Sampietro, Cia e Mingazzini a presidiare il centrocampo, Arma , Giovinco e Martella tridente d’attacco.

I molossi invece,  orfani degli infortunati  Romito Cremaschi e Malcore, non convocati nemmeno per la panchina  si organizzano in campo  con il 4-4-3 con  Gragnaniello in porta  Vitale, Hottor, De Franco, Kalombo a costituire il reparto difensivo, in mediana ci va  Remedi , Palma e  Sabbione , reparto offensivo affidato a  Ficarrotta, Danti e  Lepore.

Pronti via ed è subito il Pisa a rendersi più pericoloso con Arma, la cui conclusione, però, desta pochi problemi alla difesa Rossonera. Passano da li pochi minuti e al 10′ Ficarrotta tenta una conclusione dal limite dell’area che però si va ad infrangere abbondantemente al lato.

Prima del vantaggio nerazzurro c’e’ da menzionare un uscita fuori tempo dell’estremo difensore campano che, sugli sviluppi di un  calcio d’angolo,  per poco non manda Rozzio al gol che però è   solo rimandato.Infatti al 13′, da una punizione battuta sulla trequarti, è Martella a ricevere il pallone a sinistra e,  dopo aver superato Kalombo, pennella al centro dell’area piccola un cross’al bacio  per il solito Arma che marcato maldestramente da  De Franco e Hottor trova il tempo per staccare di testa e depositare la sfera alle spalle dell’incolpevole Gragnaniello.Da lì la reazione molossa in due occasioni  che, per questione di centimetri,  non danno la gioia del pareggio ai circa 200 sostenitori accorsi dalle due nocera.

Al 17′ è  una punizione sul  limite battuta da Lepore a fare la barba al palo e  al 40′ quando  il giovane  Danti, sempre sul ridosso area, fa partire un bolide che di poco termina sopra la traversa. Ma alle speranze di pareggio rossonere subito vengono tarpate le ali, perché al 45′ ,da un calcio di punizione sulla destra, e’ Sampietro a ritrovarsi il pallone tra i piedi e a depositare per la seconda volta la sfera in rete.

Dopo il danno c’e’ però anche la beffa, perché il giovane Palma, ammonito in precedenza, riceve il secondo giallo dal sig. Guccini  perché reo di un gesto di stizza che costa l’inferiorità numerica per l’intera ripresa ai suoi. Mister Fontana allora cerca nel secondo tempo di porre rimedio al peggio inserendo Martinez per Remedi, ma al 47′ è ancora l’arbitro Guccini a prendere un’altra decisione a sfavore della Nocerina valutando calcio di rigore un intervento in  netto anticipo sulla palla di De Franco su Giovinco.  Dagli 11 metri si porta così Arma che sigla la sua doppietta di giornata. Siamo sul 3 a 0 e la partita già dopo 3 minuti della ripresa sembra essere terminata. Al 9 e’ ancora il Pisa con Giovinco che, dopo essersi saltato l’intera difesa campana, non riesce a superare l’ultimo baluardo rossonero Gragnaniello.

La reazione d’orgoglio  per gli uomini di mister Fontana e’ in due occasioni; la  prima al 13 ‘con De Franco che inspiegabilmente non riesce da un cross sulla sinistra  di Vitale ad impattare la sfera per il gol della bandiera e poi con Danti che al 14′   timbra il cartellino con un gol d’autore che suscita l’applauso di tutta l’arena Garibaldi.

Infatti a volo di sinistro, dopo un cross’ di Sabbione in posizione abbastanza defilata, Danti fa pertire un fendente che non lascia scampo all’incolpevole Pugliesi.La distanza, però, è marcata di nuovo da Martella che, al 17′  imbeccato dall’appena entrato Napoli, trafigge Gragnaniello per la quarta volta. Siamo così sul 4 a 1. I toscani però sembrano insoddisfatti, infatti al 33′  da un calcio d’angolo battuto ancora una volta da Giovinco è Napoli a spogliarsi del ruolo di assist man e a vestire quelli di goleador impattando di testa e portando i suoi a 5 reti. Il passivo diviene meno pesante per i molossi quando il sig. Guccini decide di regalare un rigore alla Nocerina come aveva fatto in precedenza con i Pisani. Infatti punisce un uscita pulitissima  dell’estremo difensore Puglisi su Danti, ed e’ lo stesso numero 9 ad incaricarsi di battere dagli undici metri regalandosi la sua doppietta personale.Finisce così con un 5 a 2 la quarta uscita stagionale dei molossi che dopo aver rifilato tre pareggi consecutivi oggi conosceranno per la prima volta l’amaro sapore della sconfitta.

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Articolo di Mariagiovanna Ruggiero

Foto di Silvio Cuofano