images (4)Salerno. L’Azienda Sanitaria Locale, ha pubblicato ieri sul sito web istituzionale, un Avviso Pubblico relativo a tutti gli adempimenti previsti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione.

L’invito è rivolto ai soggetti che vantano crediti nei confronti dell’ASL Salerno sulla base di fatture o titoli esecutivi che dunque potranno presentare la richiesta di adesione all’Avviso predisponendo la documentazione dettagliatamente richiesta nell’avviso pubblico, indicata per le specifiche categorie di credito di seguito riportate:

1^ Categoria: crediti derivanti da fatture non azionate già oggetto di liquidazione;

2^ Categoria: crediti su titoli esecutivi per i quali si intende rinunciare a tutti gli oneri accessori;

3^ Categoria: crediti su titoli definitivamente esecutivi;

4^ Categoria: crediti su titoli esecutivi per i quali non si intende rinunciare agli oneri accessori.

Tutte le richieste di adesione dovranno essere trasmesse UNICAMENTE A MEZZO PEC all’indirizzo pdrpagamenti@pec.aslsalerno.it . Le richieste di adesione, relativamente alle categorie 1, 2 e 3 dovranno pervenire entro il termine del 15 novembre 2013, i relativi crediti, saranno soddisfatti, fino ad esaurimento delle risorse assegnate dalla Regione Campania, in ordine cronologico di presentazione nell’ambito delle singole categorie. Per i crediti rientranti nella categoria 4, le richieste dovranno pervenire entro il 31 marzo 2014 e verranno evase in ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse assegnate dalla Regione Campania.

In tutti i casi, sarà meglio affrettarsi perché i debiti saranno onorati, e dunque pagati in ordine cronologico e fino ad esaurimento delle risorse assegnate dalla regione.Complessivamente i fondi a disposizione sono circa 56 milioni di euro.

Soddisfazione è stata espressa dal direttore generale, Antonio Squillante che parla apertamente di uno sforzo straordinario che la Regione Campania sta mettendo in atto insieme all’ASL Salerno.

“L’ASL Salerno – ha dichiarato Squillante – oltre a non generare nuovo debito ed a pagare, quindi, con regolarità le forniture correnti, sta in maniera energica aggredendo il debito pregresso, quello creato prima del 2010, riducendolo di anno in anno. Dall’inizio del 2013 abbiamo pagato creditori dell’azienda, per vecchi debiti, per un importo pari a circa 200 milioni di euro ai quali si aggiungono i 56 milioni del presente avviso. Se a questi aggiungiamo i 182 milioni di euro pagati nel corso del 2012, si capisce chiaramente che il risanamento della sanità in Campania non è una invenzione ma un vera è propria realtà che si consolida di anno in anno.”