femminicidioSalerno. Marina Bacciconi, autorevole ricercatrice sui temi della violenza contro le donne e presidente dell’Osservatorio Nazionale Violenza Domestica (O.N.V.D), il prossimo 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sarà ospite dell’Università di Salerno.

La professoressa Bacciconi tratterà una delle forme più complesse, difficili, frequenti e meno denunciata di violenza; quella che avviene tra le mura domestiche. Solo una percentuale bassissima dei casi di crimini contro la donna viene denunciata, per paura, per omertà, per mancanza di difese adeguate. Quest’anno, nel nostro Paese, si sono già contate più di 100 donne uccise dalla violenza maschile, oltre 120 nell’anno passato.  La violenza contro le donne fa violenza anche a me sarà il filo conduttore della giornata organizzata dalle Cattedre di Istituzioni di Sociologia dell’Ateneo salernitano.

L’iniziativa vuole sviluppare la discussione con e tra le più e meno giovani e i più e meno giovani per l’importanza che hanno il riconoscimento delle differenze e diversità tra i sessi, la sensibilizzazione al rispetto delle scelte e dei sentimenti altrui, la consapevolezza che il fenomeno della violenza contro le donne non è un problema solo di chi la subisce. In una società civile ogni azione violenta su una donna colpisce tutti per il solo fatto che è stata compiuta nell’indifferenza e nel silenzio.

I lavori, che avranno inizio alle ore 10.30 presso l’Aula dei Consigli, saranno introdotti da Giuseppina Cersosimo. A seguire la relazione della Bacciconi sul tema: “Violenza in famiglia: il fenomeno sul piano qualitativo e quantitativo”.  Durante i lavori saranno distribuiti  report di ricerca, materiali e documenti, gentilmente, offerti dall’ONVD.