Agropoli. “Questa struttura ha un’importanza fondamentale per il nostro territorio, segnato già da tante difficoltà. Il signifacato che quest’opera vuole far intendere ai cittadini è di perseguire gli ideali della giustizia e della legalità, perché bisogna aver fiducia nella giustizia, in quanto grazie alla collaborazione di tutti si possono ottenere i risultati sperati”. Con queste parole, il Presidente del Tribunale di Vallo della Lucania, la dott.ssa Elisabetta Garzo ha accompagnato la cerimonia di inaugurazione dei nuovi uffici del Giudice di Pace, svoltasi questa mattina alle 10.30 nella Palazzina Polifunzionale di via Pio X, nel cuore cittadino agropolese.
Alla presenza di numerosi cittadini, nonché dei maggiori organi istituzionali, il Sindaco di Agropoli, Franco Alfieri insieme alla dott. Elisabetta Garzo e il dott. Matteo Casale, presidente della Corte d’Appello di Salerno, nonché dell’onorevole Capozzolo, deputata del PD, hanno proceduto al taglio del nastro tra gli applausi di tutti i presenti.
La nuova sede di circa 500 mq, a ridosso della scuola elementare ‘G. Landolfi’, sorge imponente nel centro cittadino, dotata di numerosi comfort e numerose sale tra cui quella degli avvocati,la cancelleria penale, la cancelleria civile, un archivio, l’Ufficio del Giudice di Pace Giuseppe Baldo, ha acquisito davvero un aspetto funzionale, abbellita anche da numerosi quadri raffiguranti paesaggi del Cilento a simboleggiare quasi quanto sia importante questa struttura che li rappresenta.
“ Questa mattina per la popolazione di Agropoli – ha dichiarato il sindaco Franco Alfieri – è un momento di festa dopo tutte le privazioni che la cittadina ha subito, in primis il diritto alla sanità che ci è stato tolto”.
“Abbiamo speso tutte le nostre energie per realizzare questa struttura, ed è la dimostrazione che solo grazie alla forza di volontà si possono ottenere le cose – continua Alfieri – e abbiamo dimostrato che in questo caso l’abito fa il monaco. Ringrazio tutti coloro che sono stati presenti questa mattina ad onorare questo grandioso evento.”
Anche l’On. Capozzolo ha commentato: “ Sono davvero contenta di essere qui stamattina,anche se a volte ci si ritrova a combattere per la difesa di un territorio già dilaniato da tanti problemi. Il Governo centrale spesso prende delle decisioni senza tener conto della vera realtà di un territorio. Mi auguro, in quanto membro portavoce istituzionale di poter svolgere al meglio il mio ruolo”.
Dure sono state le critiche mosse al Governo centrale sulla questione della riorganizzazione della geografia della giustizia, disposta dal decreto lgs.156 del 2012, da parte del presidente della Corte d’Appello di Salerno, il dott, Casale: “ E’una vergogna. Il territorio salernitano è stato fortemente penalizzato, basti pensare allo spostamento del Tribunale di Sala Consilina. Non è possibile che i cittadini per discutere di una causa debbano andare in un’altra regione. Manteniamo oggi, qui riunito alto e forte il senso della giustizia”.
E sono proprie queste parole che fanno riflettere sulla manifestazione di oggi, l’amministrazione comunale di Agropoli infatti è riuscita a conservare questo presidio prima collocato in via Madonna del Carmine, in una zona periferica, dopo che il Decreto legislativo 156 del 2012, ne aveva disposto la soppressione, sebbene non esecutiva, nell’ambito della riorganizzazione della Geografia Giudiziaria.
Articolo e foto di Alessandra Agrello
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