SalProV 344Una nuova tegola. Perde i pezzi la Salernitana in vista della delicata sfida di domani pomeriggio con l’Ascoli. Davide Moro infatti non è sceso in campo nell’allenamento post Livorno per un risentimento muscolare al flessore della coscia sinistra. Condizioni che verranno valutate nelle prossime ore ma che mettono in fortissimo dubbio la presenza all’Arechi dell’ex Empoli. Torrente intanto si ritrova con una solidità difensiva e tanti dubbi sul modulo da schierare. Favorito il 3-5-2 sul 4-3-3, con la riconferma della difesa che bene ha fatto sia a Vicenza che a Livorno. In mezzo al campo Pestrin potrebbe riprendersi la maglia da titolare con Odjer e uno fra Bovo e Sciaudone nei ruoli di mezzale.

Dubbi anche in attacco dove c’è da registrare il malcontento di Alfredo Donnarumma. Il bomber ex Teramo, è stato sostituito nelle ultime due sfide abbandonando il campo in netto contrasto col tecnico. Così, ad alzare la voce è stato il suo procuratore Martone, arrabbiato per il poco minutaggio del suo assistito dopo i cinque gol in quattro partite. Rabbia che non chiude le porte addirittura ad una possibile cessione già a gennaio del talento di Torre Annunziata. Agli attacchi dell’agente ha risposto il ds Fabiani. “Martone è un professionista da me apprezzato – dichiara il dirigente della società granata ai nostri microfoni – Questo non vuol dire che sia depositario della verità. Mi fido del mio tecnico: se ritiene di dover utilizzare calciatori in un certo modo è giusto che proceda così. Donnarumma si muove? Quando si fa un contratto – spiega Fabiani – la firma è bilaterale. Ci sono diritti e doveri, occorre anche il consenso della società. Una sola parte difficilmente può risolvere il problema“. E fa anche una previsione: “Donnarumma tornerà utile alla causa della Salernitana. Già da domani? Deciderà l’allenatore, è un suo problema”.

Sabato Romeo