L’ultimo passo. Festeggia la salvezza con una vittoria la Salernitana nella sfida di ritorno dei playout. All’Arechi, la squadra granata batte per 1-0 il Lanciano dopo il pesantissimo poker del “Biondi”. Coda mette al sicuro la permanenza in cadetteria, nel match in cui esplode la rabbia della Curva Sud Siberiano nei confronti  della dirigenza granata.

Menichini conferma quasi in toto l’undici che quattro giorni fece l’impresa al “Biondi”, inserendo solo Moro al posto di un Pestrin non in ottime condizioni.  Il Lanciano parte subito forte, alla ricerca della rimonta impossibile. Gli ospiti fanno la partita, mettendo in apprensione la retroguardia granata. Il primo squillo dei granata arriva al 16’, quando Coda dal limite impegna Cragno con una conclusione potente ma centrale. Il bomber della Salernitana non perdona poco dopo quando, su colpo di testa di Tuia, si ritrova solo davanti a Cragno e non sbaglia. L’Arechi s’infiamma ed accende anche i propri beniamini, con Coda che mette Donnarumma solo davanti a Cragno ma l’ex Teramo si fa ipnotizzare in uscita bassa. L’impianto di via Allende insorge però quando Donnarumma prima sfiora l’incrocio poi sceglie la soluzione personale invece che servire i compagni meglio serviti.

La ripresa si apre subito con una sostituzione in casa granata: Franco rileva un Rossi non al meglio. Il Lanciano prova comunque con orgoglio a salvare il risultato ma al 59’ il destro di Rocca mette solo i brividi a Terracciano. La partita scorre via veloce, con grande attenzione alla contestazione nei confronti della società a suon di “Meritiamo di più”. Al 70’ Turchi scheggia la traversa con una girata aerea in piena area. Il numero 7 esalta poco dopo Terracciano, mentre la curva Sud va via via svuotandosi come promesso in mattinata. Amenta rischia l’autogol, con il palo che salva Cragno prima del triplice fischio finale per una salvezza “festeggiata” tra i mormori del pubblico.

RETI: 20’ pt Coda (S)

SALERNITANA (4-4-2): Terracciano 6; Tuia 6,5 (41’ st Colombo sv), Bernardini 6, Empereur6 , Rossi  6 (1’ st Franco 6); Nalini 6, Moro 6, Odjer 6,5, Zito 6,5(20’ st Gatto 6); Coda 6,5, Donnarumma 6. A disp. Strakosha, Pollace, Pestrin, Colombo, Bus, Ronaldo, Schiavi. All: Leonardo Menichini 7.

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Cragno 5,5;  Salviato 5, Aquilanti 5, Amenta 5,5, Di Matteo 5,5; Giandonato 5 (14’ st Turchi 6), Bacinovic (28’ st Vitale 5,5) , Rocca 5,5; Marilungo 5,5, Di Francesco 5,5, Bonazzoli 5 (13’ st Padovan 5,5). A disp. Casadei, Boldor, Udoh, Di Filippo, Rigione, Di Nicola. All: Primo Maragliulo 5,5.

ARBITRO: Fabrizio Pasqua di Tivoli. Assistenti: Di Iorio e Liberti. Quarto uomo: Di Giovane. Arbitri addizionali: Aureliano e Chiffi.

NOTE. Spettatori: 25051 di cui 100 circa provenienti da Lanciano. Ammoniti: Empereur (S). Recupero: 0’ pt, 2’ st.

Sabato Romeo