(27)Un pari d’oro. Esce indenne dal “San Nicola” la Salernitana che ferma la corsa del Bari verso i playoff. La squadra granata, dopo un primo tempo complicato, si ricompatta grazie alle mosse di Colantuono e trova un 1-1 importante più per il morale che per la classifica.

Colantuono sorprende tutti lasciando fuori Sprocati e Rossi e concedendo una chance a Palombi e Di Roberto. Il forfait di Ricci spalanca le porte della riconferma per Odjer mentre Kiyine completa il tridente. La partita è subito vivace, con Palombi che prova ad impensierire la difesa pugliese. Il Bari fa la partita e risponde con una sassata alta di Nenè. I pugliesi provano a sfondare soprattutto sulle fasce dove Cissè ed Improta fanno il bello e il cattivo tempo. Al 21’ il match si sblocca: Henderson crossa al centro ma trova la deviazione di Minala trasformando il traversone in una parabola beffarda per Radunovic. La Salernitana accusa il colpo e rischia anche sulla conclusione di Cissè deviata in angolo da Monaco. I granata faticano a reagire ma al 35’ hanno la grande chance con Di Roberto, bravo nel dribblare fuori area lo sconsiderato Micai ma fermato dal recupero di un giocatore del Bari, super nell’immolarsi nella circostanza. Nel finale di tempo degno di nota solo la reazione di Odjer che, dopo un fallo subito, colpisce con una gomitata Basha ma viene graziato da Di Martino.

Colantuono corregge subito la sua Salernitana nell’intervallo: fuori Di Roberto e Signorelli, dentro Rossi e Rosina per un 4-3-3 ultraoffensivo. Nemmeno due minuti ed è Rossi ad approfittare di un errore di Gyomber ma la conclusione è troppo debole. Gli equilibri granata però vanno più volte in tilt sulle combinazione veloci del Bari, poco spietato ma pur sempre pericoloso nelle sortite offensive. Al 55’ Rosina libera Palombi che tenta il diagonale che esalta Micai. La Salernitana però è finalmente ordinata, solida e precisa nelle giocate e al 60’ perviene al pari grazie a Tuia, bravo ad insaccare un corner preciso di Vitale. La partita è accesa, con le due squadre che provano a vincerla senza fortuna. Colantuono nel finale decide di tenere il pari inserendo Schiavi per Palombi mentre Grosso lancia nella mischia sia Brienza che Floro Flores. Eppure la chance più ghiotta capita a Casasola, il cui destro viene bloccato da Micai. L’ultimo squillo è di Brienza ma Radunovic blocca salvando il pari.

RETI: 21’ pt Henderson (B), 15’ st Tuia (S)

BARI (4-3-3): Micai; Anderson, Marrone, Gyomber, Balkovec; Iocolano (30’ st Brienza), Basha, Henderson; Improta, Nenè (25’ st Busellato), Cissé.

A disposizione: De Lucia, Conti, D’Elia, Empereur, Sabelli, Brienza, Petriccione, Tello, Kozak, Galano, Floro Flores. Allenatore: Grosso.

SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Vitale; Odjer, Signorelli, Minala; Kiyine, Palombi (37’ st Schiavi), Di Roberto (1’ st Rossi).

A disposizione: Adamonis, Russo Mantovani, Bernardini, Popescu, , Della Rocca, Ricci, Zito, Sprocati. Allenatore: Colantuono.

ARBITRO: Sig. Antonio Di Martino di Teramo (Borzomì/Lombardi) IV uomo: Marinelli.

NOTE. Spettatori: 16mila circa di cui 1400 provenienti da Salerno. Ammoniti: Gyomber (B), Odjer  (S), Vitale (S), Iocolano (B), Minala (S). Angoli: 4-4.