(404)Micai 7,5. Un muro. Semplicemente decisivo, specie nel finale quando salva il risultato di piede con una parata superlativa, sulla quale c’è anche un pizzico di buona sorte. In precedenza aveva risposto presente su Matos e Laribi.

Mantovani 6,5. Beccato in avvio per un retropassaggio timoroso, non si abbatte e pensa a fare il suo, ovvero difendere. Va raramente in difficoltà, chiude in crescendo.

Schiavi 6,5. Inizialmente viene saltato come un birillo da Matos, è l’unica sbavatura della sua gara fino all’infortunio. Poco prima del cambio salva praticamente sulla linea con un intervento in spaccata prodigioso (5’st Migliorini 5,5. Pronti e via e perde un pallone sanguinoso che per poco non manda in porta il Verona. Poi prova a gestire senza commettere errori).

Gigliotti 6. Silenzioso, forse poco appariscente, ma è elemento utilissimo alla causa granata. Sta dimostrando sul campo di meritare un posto da titolare, pur senza strafare fa sempre la cosa giusta.

Casasola 6,5. Parte maluccio. Sbaglia tanto in entrambe le fasi, soffre particolarmente le incursioni avversarie, ma nella ripresa ha il merito di pennellare, dopo un bello scambio con Vuletich, il cross che Jallow deve solo appoggiare in rete.

Odjer 6. La prima occasione del match è la sua. Ci riprova dopo pochi minuti con un siluro dal limite dell’area. Solita ‘garra’ in mezzo al campo, ma nel finale esagera e regala troppi calci di punizione pericolosi con falli evitabilissimi.

Di Tacchio 6,5. E’ il cuore della mediana granata. E’ già elemento imprescindibile per la Salernitana, sia in fase di manovra che quando c’è da mordere le caviglie avversarie. Non disdegna l’inserimento, anche se questa volta non riesce a trovare la via della rete.

Castiglia 5. Il peggiore, non si vede praticamente mai. Dà solo una palla d’oro in profondità per Jallow, che arriva sul pallone con un pizzico di ritardo, poi si eclissa. Avrebbe dovuto e potuto prendersi qualche responsabilità in più.

Vitale 6,5. Finalmente arrivano cross buoni per le punte. Dietro le solite amnesie, ma almeno quando spinge sulla fascia l’esterno napoletano si rende sempre pericoloso. Prezioso anche nella gestione del pallone nei momenti caldi del match.

Jallow 6,5. Trova con un appoggio di testa facile facile il primo gol in campionato, facendo impazzire l’Arechi. In precedenza era stato troppo lezioso a volte, altre troppo superficiale. Dopo la rete manda all’aria per due volte un contropiede ghiottissimo facendo imbestialire Vitale e compagni (33’st Bocalon sv).

Djuric 5,5. Nel primo tempo un’apprezzabile girata mancina che termina alta, poi viene inghiottito nella morsa dei centrali avversari, e non riesce a svettare come al suo solito sui palloni alti (16’st Vuletich 6.Buon impatto sul match, anche se non riesce a trovare la via della rete partecipa alla rete del successo granata con un buon scambio con Casasola).