squalo-bambùIsola di Halmahera. E’ completamente agli antipodi rispetto al suo “fratello cattivo” ma è ugualmente uno squalo, con esattezza uno squalo bambù. E’ stato visto sulla barriera corallina nell’isola di Halmahera, nell’arcipelago Muluku, in Indonesia.

Il team di scienziati guidato da Gerald Allen, che l’ha scoperto, l’ha denominato scientificamente Hemiscyllium halmahera. Le sue principali caratteristiche, che lo contraddistinguono completamente dal comune squalo, sono la sua lunghezza, che si aggira intorno al metro e il manto maculato. Si muove ondeggiando lungo la barriera corallina, quasi come stesse strisciando. Per questo è stato ribattezzato il pesce marciante. Gli embrioni del pesce bambù hanno la capacità di percepire il campo magnetico intorno al loro guscio d’uovo, avvertire il pericolo di un predatore e comportarsi di conseguenza, immobilizzandosi e smettendo di respirare così da celare la loro presenza. Inoltre gli embrioni sembrano possedere una memoria degli stimoli ricevuti. Non saranno possenti e feroci come i loro omonimi ma sono dotati di un’acuta intelligenza e istinto.