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Una vera e propria batosta. Cade fragorosamente la Salernitana di Vincenzo Torrente, battuta con un sonoro quattro a zero all’Ezio Scida da un Crotone spettacolare, a tratti irresistibile. Un k.o. tecnico quello incassato dai granata, impalpabili e disattenti, puniti dal cinismo degli uomini di Juric, bravi a mettere a segno un uno-due pesantissimo nel primo quarto di gara, prima del colpo di grazia firmato Ricci. Esame non superato anzi, capace di aprire falle importanti all’interno di una squadra incapace di mostrare sia una identità di gioco che una reazione ai tanti schiaffi incassati, con Torrente che ora traballa e non poco.

Passa un minuto e i granata sfiorano il vantaggio con Schiavi, bravo ad anticipare tutti sugli sviluppi di un corner ma trovando l’opposizione di Cordaz. Al quinto però il Crotone va vicinissimo al gol: Zampano s’inserisce senza palla e crossa ma, la deviazione di Franco, dà uno strano effetto al pallone che scavalca Terracciano e sfiora il palo, terminando sul fondo. Vantaggio che arriva al 12′: Pollace perde una palla sanguinosa in mezzo al campo, Stoian s’invola verso la porta dei granata, evita il ritorno del terzino scuola Lazio e con un destro a giro batte l’incolpevole Terracciano. La Salernitana accusa il colpo e sei minuti dopo capitola ancora: Stoian prende palla sulla trequarti e serve Ricci che, con un tiro preciso, sigla il raddoppio. La reazione dei granata è però nervosa, con Pestrin che tenta un destro dai 25 metri trovando pronto Cordaz. Qualche istante dopo ancora il capitano granata si inserisce in area calabrese e viene strattonato, con Pairetto però che non sanziona l’intervento. Il Crotone controlla il risultato e al 30′ sfiora il tris con Capezzi, la cui bordata manca l’incrocio per centimetri. I pitagorici dominano, dando spettacolo e mancando in più circostanze il gol del 3-0 con Zampano, Budimir e Ricci. Il duplice fischio arbitrale ha il sapore del gong della campana e del riposo per un pugile, la Salernitana, suonato e incapace di reagire.

All’inizio del secondo tempo Torrente fa la sua prima mossa: fuori Donnarumma, dentro Troianiello, con Gabionetta nel ruolo di seconda punta. Passano due minuti però e Ricci chiude i conti. Stoian brucia Pollace e mette al centro per il trequartista scuola Roma che al volo fulmina Troianiello. L’ennesima batosta di serata arriva al 50′ quando Franco si prende il secondo giallo, guadagnandosi la terza espulsione consecutiva per il sodalizio campano. Torrente corre ai ripari togliendo dalla mischia un anonimo Coda ed inserendo Empereur, provando ad evitare l’imbarcata. Il Crotone abbassa i ritmi e non rischia niente, provando varie sortite che i granata, con qualche patema, allontanano. Al 65′ arriva il debutto del giovane Milinkovic, inserito al posto di Perrulli. Al 70′ Torromino prova il bolide ma Terracciano c’è. Al 71′ Paro lancia Ricci, che anticipa Terracciano e non lascia scampo all’ex Catania, in ritardo e autore del fallo da rigore che Torromino realizza. Nel finale non succede più nulla, con il pubblico di Crotone che esplode al triplice fischio finale lasciando la Salernitana in un mare di guai.

CROTONE (3-4-3): Cordaz; Yao Guy, Claiton, Ferrari; Zampano, Salzano, Capezzi (dal 70′ Paro), Martella; Stoian (dal 65′ Stoian), Budimir (dall’80’ Firenze), Ricci. A disp: Festa, Cremonesi, Balasa, Modesto, De Giorgio, Barberis. All: Juric.

SALERNITANA (4-4-2): Terracciano; Pollace, Schiavi, Lanzaro, Franco; Gabionetta, Moro, Pestrin, Perrulli (dal 65′ Milinkovic); Donnarumma (dal 45′ Troianiello), Coda (dal 50′ Empereur). A disp: Strakosha Tarallo, Dragonetti, Bovo, Odjer, Sciaudone. All: Torrente.

ARBITRO: Sig. Luca Pairetto di Nichelino (Di Iorio/Caliari; IV uomo: Luciano).

RETI: 12′ Stoian, 18′ , 47′ Ricci, 72′ Torromino.

AMMONITI: Coda, Moro, Gabionetta, Capezzi, Terracciano, Torromino, Dos Santos.

ESPULSI: Franco.

NOTE: recupero (2′ p.t., 3’s.t.).

Sabato Romeo