gabionettaRipresa immediata dei lavori per la Salernitana dopo il successo e il conseguente passaggio del turno in Coppa Italia. La squadra granata si è ritrovata al Volpe, rinfrancata per il successo per 2-0 ottenuto sul Messina di Gianluca Grassadonia che ha lasciato buone indicazioni per quanto concerne le condizioni di alcuni elementi della truppa campana. Ieri Menichini ha subito provato, nonostante il lavoro defaticante programmato per chi era stato impiegato in Coppa, la possibile formazione che andrà in campo a Matera domenica pomeriggio.

Tutto ruota intorno alle condizioni di Andrea Nalini. Uscito in barella durante il match con il Lecce, la rivelazione del campionato in corso ha effettuato nei gironi scorsi tutti gli accertamenti alla caviglia malconcia, senza riscontrare alcun problema nè osseo nè legamentoso. Ieri l’esterno ha svolto un lavoro differenziato e solo oggi si saprà se Menichini potrà puntare su di lui e confermare il 4-3-3. Niente da fare invece per Denilson Gabionetta. Il calciatore ieri ha svolto l’ennesima seduta di fisioterapia ed è in dubbio anche per la sfida al Catanzaro.

Con l’assenza dei due esterni, Menichini potrebbe cambiare l’assetto tattico della sua Salernitana. Sono due le idee paventate dal tecnico toscano. Possibile un 4-3-1-2 con Colombo e Pezzella esterni difensivi e Lanzaro – Trevisan la coppia centrale. In mezzo riconfermato il trio Favasuli – Bovo – Pestrin con Negro sulla trequarti. In avanti si fa largo la coppia Mendicino – Calil. Menichini però sta pensando anche ad un più accorto 4-4-2, con Franco nel ruolo di terzino e Pezzella alto sulla sinistra. Difficile che il tecnico decida di provare la difesa a tre. Il Matera di Auteri ha meccanismi offensivi ben collaudati perciò cambiare identità di gioco prima di una gara così importante, potrebbe rivelarsi una scelta deleteria.

Sabato Romeo