Logo SalernitanaRitorna alla vittoria la Salernitana di mister Menichini. Ai granata basta il primo tempo per sbarazzarsi del Savoia e volare da soli in vetta a 18 punti, in attesa del match del Benevento. Un super Nalini e Negro decidono una partita mai in discussione e che ha dimostrato la grande differenza tecnica fra le due compagini in opera all’Arechi.

Menichini conferma le anticipazioni della vigilia e schiera un 4-3-3 con Pezzella, che vince il ballottaggio con Franco, e Nalini preferito a Gabionetta dal primo minuto. Volpe parte da interno sinistro, abbandonando il ruolo di trequartista. Subito Volpe al 5’ spaventa Santurro con un sinsitro che il portiere ospite blocca non senza qualche difficoltà. La Salernitana attacca ma dietro sbanda e all’8’ Pezzella rischia un clamoroso autogol mentre poco dopo è Gori a salvare i suoi su un tiro ravvicinato di Del Sorbo.

Lo spavento sveglia i granata che al 10’ passano. Cross di Pezzella dalla sinistra, Nalini entra in area e con un potente colpo di testa fa secco Santurro. L’Arechi esplode e festeggia il secondo gol del giocatore più incisivo di questo avvio di stagione. Al 16’ Pestrin conclude una bella triangolazione fra Negro e Colombo con un bolide disinnescato da Santurro in corner. Il Savoia è tutto in una conclusione di Sevieri bloccata facilmente da Gori.

La Salernitana controlla il vantaggio e si accende a fiammate. Una di queste, al 25’, porta Nalini in area a calciare da buona posizione dopo una bella azione di Negro. L’esterno però colpisce male e perde la possibilità di realizzare la sua prima doppietta in maglia granata. I granata non soffrono quasi mai e al 40’ trovono il raddoppo. Nalini scappa via sulla destra, pennella sul secondo palo Negro che, di testa in tuffo, batte ancora una volta Santurro. L’ultima magia del primo tempo la regala Calil con una discesa inarrestabile palla al piede, fermata in area da Santurro. Le squadre vanno negli spogliatoi con la Salernitana avanti nel vantaggio e padrone del campo.

La ripresa si apre con un cambio nel Savoia con Bucaro che inserisce Esposito al posto di Gallo. Passano solo cinque minuti e Menichini sorprende tutti: fuori Nalini, man of the match ma forse in difficoltà visto l’affaticamento muscolare patito in settimana, e inserisce Tuia con Colombo che si sposta sulla trequarti. La partita la prova a fare il Savoia ma i pochi tentativi non spaventano i granata.

Al 63’ ci prova l’ex Scarpa su calcio piazzato ma Gori è pronto e respinge in tuffo. Ancora Scarpa, quattro minuti dopo, tenta un destro a giro che trova ancora un super Gori  bravo a smanacciare in angolo. Il Savoia prende coraggio e spinge molto sulla sinistra, dove Tuia dimostra evidenti difficoltà nel fermare Scarpa e Del Sorbo. Menichini corre ai ripari e toglie Colombo, non a suo agio nel ruolo di esterno alto, per inserire il ritrovato Gabionetta.

I granata amministrano il vantaggio anche con la cattive, Tuia e Bianchi si fanno ammonire, giallo che costringerà il centrale a saltare il match con il Benevento, tanto che Menichini decide di lanciare al 80’ il neo arrivato Bovo al posto di un applauditissimo Pestrin. Il Savoia prova con le ultime forze a riaprire il match ma Rinaldi di testa non spaventa Gori. Nel finale Menichini protesta per un brutto fallo ai danni di Pezzella e Dei Giudici decide di espellerlo.

Salernitana:  Gori, Colombo (70’ Gabionetta), Lanzaro, Bianchi, Pezzella; Pestrin (80’ Bovo), Favasuli; Volpe, Negro, Nalini (50’ Tuia); Calil. (A disp: Russo, Franco, Grillo, Franco, Giandonato).

Savoia: Santurro, Sirigu, Sabatino, Rinaldi, Sevieri (75’Gargiulo); Di Nunzio, Gallo (dal 45’ Esposito), Cremaschi, D’Appolonia, Del Sorbo (76’ Di Piazza), Scarpa. (A disp: Gragnaniello, Checcucci, Gargiulo, Sanseverino, Corsetti).

Arbitro: Dei Giudici di Latina.

Reti: 10’ Nalini, 40’ Negro.

Ammoniti: Pestrin, Tuia (S), Di Nunzio.

Note: recupero (0’ p.t, 4 s.t.), spettatori: 8047. Espulso Menichini per proteste.

Sabato Romeo