(49)Un pari con rimpianti. La Salernitana viene stoppata dal Cesena all’Arechi (1-1). Un punto ed un bicchiere mezzo vuoto per la squadra di Colantuono, dominante nell’arco dei 90 minuti ma troppo imprecisa e colpita a freddo da Moncini. Non basta l’estro di Rosina, per un pari che lascia i granata nel limbo di classifica.

Colantuono conferma il 4-3-3 ma lancia Bocalon e Rosina dal primo minuto. La Salernitana parte forte ma è clamorosa la doppia chance sprecata in avvio: Minala serve Bocalon che da pochi passi non riesce a deviare in rete. Sulla ribattuta la palla arriva a Sprocati che colpisce da pochi passi ma sbatte sul muro bianconero. L’inizio della Salernitana è arrembante, con Rosina che al 13′ apre un autostrada per Kiyine che calcia ma sbatte sul palo esterno. Tutto vanificato dall’errore di Tuia e Casasola che si perdono Moncini, bravo a battere Radunovic tutto solo. La risposta della Salernitana è furente ma Rosina trova due volte un super Fulignati. Il numero dieci si accende anche al 26′ ma la conclusione dal limite fa la barba al palo. Ben più clamorosa l’occasione sprecata da Bocalon, fermato dal tuffo disperato di Fulignati. Il Cesena si difende e quando può punge come al 38′ quando Schiavone su punizione impegna severamente Radunovic. Al 41′ Kiyine inventa un pallone d’oro per Casasola che con un miracolo arriva sul pallone servendo a Bocalon una palla d’oro. L’attaccante però, in precario equilibrio, spreca incredibilmente. Il finale di tempo è un assedio arrembante ma Casasola impegna Fulignati.

La ripresa si apre con la mossa di Colantuono: fuori Sprocati e dentro Palombi per un 4-3-1-2 puro. L’avvio dei granata è promettente anche se i pericoli però sono pochi. Il Cesena fiuta il momento e prova a colpire in contropiede ma Monaco è provvidenziale nell’anticipare Moncini ad un passo dal gol. Poco dopo Palombi non arriva su un’idea illuminante di Ricci. Colantuono mette dentro Rossi per un appannato Bocalon. Al 58′ però è Dalmonte ad esaltare Radunovic. La Salernitana si spinge in avanti alla ricerca del pari ma Rossi è impreciso nella deviazione da pochi passi. L’assedio però concede spazi sempre più invitanti per il Cesena, come al 67′ quando Laribi libera Dalmonte che batte Radunovic ma viene fermato dalla posizione di offside. Al 70′ però la svolta: Rosina calcia divinamente una punizione che fa esplodere l’Arechi e riporta il match in equilibrio. Il finale si tinge d’assedio ma la Salernitana non riesce ad inventare il colpo da tre punti, portando a casa un 1-1 che lascia rimpianti.

RETI: 17′ pt Moncini (C), 25′ st Rosina (S).

SALERNITANA (4-3-3): Radunovic; Casasola, Tuia, Monaco, Vitale; Minala (31′ st Odjer), Ricci, Kiyine; Rosina, Bocalon (11′ st Rossi), Sprocati (1′ st Palombi).

A disposizione: Russo, Bernardini, Mantovani, Signorelli, Zito, Akpa Akpro, Schiavi, Di Roberto, Popescu. Allenatore: Stefano Colantuono.

CESENA (4-3-3): Fulignati; Donkor, Cascione, Scognamiglio, Fazzi; Vita, Schiavone (34′ Emmanuello), Fedele (14′ st Di Noia); Dalmonte, Laribi, Moncini (22′ st Kupisz).

A disposizione: Agliardi, Melgrati, Ceccacci, Eguelfi, Chiricò, Esposito, Ndiaye, Babbi. Allenatore: Fabrizio Castori.

ARBITRO: Marinelli di Tivoli (Assistenti: Dei Giudici-Tardini. Quarto uomo: Vigile).

NOTE. Spettatori: 6504 circa. Al 43′ st allontanato Colantuono (S) per proteste. Ammoniti: Minala (S), Fedele (C), Tuia (S), Emmanuello (C). Angoli: 7-2. Recupero: 2′ pt, 5′ st.